Si sono svolti il 3 settembre a Capizzi i festeggiamenti in onore di Sant’Antonio da Padova
Dopo quella del protettore San Giacomo, questa è la festa più importante del piccolo centro nebroideo. La celebrazione è sicuramente meno folkloristica rispetto a quella di luglio per San Giacomo, ma non per questo meno emozionante e suggestiva.
Inizialmente assieme alla vara di Sant’Antonio da Padova è stata portata in processione, da sole donne, la Madonna delle Grazie, “Signora di Capizzi” come l’ha invocata il parroco don Antonio Cipriano nella preghiera. Al rientro della statua della Madonna nella sua chiesa, accompagnata per la prima volta da un lancio di palloncini, la vara di Sant’Antonio ha continuato il suo percorso processionale stavolta con un’andatura più veloce e a tratti di corsa.
All’arrivo del fercolo in piazza Mercato (più comunemente chiamata “a codda”) è stato eseguito un grandioso spettacolo pirotecnico a cura della ditta Gianni Vaccalluzzo da Belpasso.
Prima del rientro nella chiesa di Sant’Antonio e’ stata impartita dal parroco la solenne benedizione con la reliquia del Santo.
Sergio Leonardi è un giornalista nato a Messina. Laureato nel 1992 in Economia e Commercio. Con la passione per la statistica, informatica, storia, sport e politica. Tra i fondatori di telenicosia.it