Il 16 luglio ha segnato l’inizio dei festeggiamenti in onore di San Giacomo Maggiore Apostolo, protettore di Capizzi. Quest’anno, l’evento ha assunto un significato speciale con il ritorno del simulacro restaurato del santo e l’arrivo di una nuova statua, quella di Nostra Signora del Pilar.
La cerimonia è iniziata nel pomeriggio davanti alla chiesa della Madonna delle Grazie. In un gesto simbolico, l’arciprete ha consegnato le chiavi della città al santo, seguito dall’imposizione del medaglione e dalla recita dell’atto di affidamento. Dopo la benedizione, è partita la processione verso il santuario di San Giacomo, con la partecipazione delle confraternite e delle autorità cittadine, guidate dal sindaco.
L’arrivo della statua di Nostra Signora del Pilar arricchisce ulteriormente il patrimonio spirituale di Capizzi. Secondo la leggenda, la Madonna apparve a San Giacomo in un momento di sconforto durante l’evangelizzazione della Spagna, incoraggiandolo a continuare la sua missione e affidandogli un pilastro su cui edificare una chiesa, oggi uno dei luoghi di culto più antichi della cristianità.
Al termine della processione, la statua restaurata di San Giacomo è stata intronizzata nel santuario, mentre quella di Nostra Signora del Pilar ha trovato collocazione in un altare laterale per la venerazione dei fedeli.
La giornata si è conclusa con l’inizio della solenne novena, la celebrazione della messa e un’esibizione della banda musicale e delle majorettes, dando il via a un periodo di festeggiamenti che coinvolgerà l’intera comunità di Capizzi.
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