Boom di contagi a Marsala, l’Asp di Trapani chiede la zona rossa

zona rossa controlli coronavirus
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PALERMO – Con un post su Facebook ieri sera il sindaco di Marsala (Trapani), Massimo Grillo, si è rivolto alla cittadinanza comunicando che verosimilmente la città, nei prossimi giorni, sarà dichiarata zona rossa per via del boom di contagi da coronavirus. Il provvedimento è stato ufficialmente richiesto dal direttore del dipartimento di Prevenzione dell’Asp di Trapani, Francesco di Gregorio, direttamente al presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, dopo avere sentito il prefetto di Trapani, Tommaso Ricciardi, e lo stesso primo cittadino lilibetano.
La richiesta è stata motivata sia sulla base dell’incidenza cumulativa dei contagi nell’ultima settimana, che sono stati di 228 rispetto alla popolazione di 84mila abitanti, che dalle attività di monitoraggio e contact tracing dalle quali emerge che si attendono una trentina di nuovi positivi. Della delicata situazione si è anche discusso in una video conferenza di servizio voluta da Grillo e alla quale hanno preso parte il responsabile dell’Unità operativa di Igiene e sanità Pubblica di Marsala, Benedetto Di Dia, il rappresentante regionale dei Pediatri di libera scelta, Giuseppe Vella, e i responsabili provinciali dei medici di Medicina generale.

“È una notizia non piacevole da dare alla nostra comunità – ha sottolineato Grillo -. Mi rendo conto che la zona rossa per un periodo di 15 giorni mette ancor più in crisi particolarmente le attività commerciali e produttive della nostra città, ma purtroppo si rende necessaria per la tutela della salute pubblica. Nel ringraziare i dottori Di Dia e Di Gregorio per la tempestività con la quale si sono attivati, auspichiamo che questo ulteriore periodo di sofferenza da parte di tutti noi, unitamente a un maggiore senso di responsabilità, possa, nelle prossime settimane evitare il diffondersi incontrollato dei contagi”.

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