Associazione Hope e parrocchia chiedono i locali della Caserma dei carabinieri di Pergusa

caserma carabinieri Pergusa
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L’associazione di promozione sociale Hope e la parrocchia del Santissimo Crocifisso fanno richiesta dei locali della caserma dei carabinieri che domina piazza della Bonifica, cuore del villaggio di Pergusa.

Il presidio di legalità, inutilizzato da tempo, è di proprietà del Libero consorzio comunale di Enna, al quale si rivolgono ufficialmente Walter Cardaci, presidente di Hope, e fra Tonino Arena, parroco a Pergusa, sia con una richiesta formale di incontro con il Commissario straordinario Carmela Madonia che con un appello attraverso la stampa.

In questi anni di inattività, i locali della caserma hanno subito danni e deterioramenti – spiega Cardaci – si sono susseguite ipotesi di assegnazioni a istituzioni, enti sportivi e culturali, ma nulla è ancora stato realizzato. Perché allora non concedere gli spazi a realtà del territorio attive in ambito sociale che potrebbero ben utilizzarli per scopi aggregativi e benefici?”.

Fra Tonino illustra un progetto di “oratorio per bambini e ragazzi che unisce anche iniziative del centro anziani Proserpina. Uno spazio che possa legare assieme attività sociali e umanitarie, un ritrovo per gli indigenti e per i residenti di tutte le età, e del quale i pergusini hanno urgente necessità”, sostiene.

L’associazione Hope di ispirazione cattolica, infatti, tra le sue priorità ha quella del sostegno materiale alle famiglie bisognose, con una fattiva collaborazione con il Banco alimentare. Negli ultimi anni ha inoltre portato avanti Grest, doposcuola e assistenza psicologica ad adolescenti e adulti.

A sostegno della richiesta e del progetto sociale, si schierano anche famiglie e residenti del villaggio.


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