Asilo nido di Nicosia: riapertura incerta, genitori sul piede di guerra

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In un clima di crescente frustrazione e preoccupazione, un gruppo di genitori di Nicosia si fa portavoce del malcontento generale riguardo alla gestione dell’asilo nido comunale. Nonostante le rassicurazioni ricevute a giugno sulla riapertura della struttura a settembre, ad oggi, 28 agosto 2024, regna ancora l’incertezza. Questa situazione mette in seria difficoltà numerose famiglie, costrette a trovare soluzioni alternative per conciliare lavoro e cura dei figli.

Il comunicato che segue esprime la delusione dei genitori nei confronti dell’amministrazione comunale, accusata di privilegiare la ricerca del consenso a scapito di una gestione efficace dei servizi essenziali per la comunità. Si richiede trasparenza e si esigono risposte concrete sulla riapertura dell’asilo nido, sottolineando come la mancanza di questo servizio fondamentale possa avere ripercussioni significative sul futuro della città e sul benessere delle famiglie.

Il comunicato

Chi scrive è un gruppo di genitori delusi da questa amministrazione e dalla nostra politica tutta, che va avanti a slogan, alla continua ricerca del consenso, mettendo da parte la cosa più importante per un’amministrazione, amministrare un paese.

A giugno di quest’anno a conclusione di un anno scolastico, molto turbolento conclusosi anzi tempo per mancanza di fondi comunali, quest’Amministrazione ha tenuto a farci sapere che a settembre sarebbe ripartito l’asilo nido, senza alcun problema, avendo a cuore i nostri piccoli ed il futuro di Nicosia.

Bene, siamo arrivati al 28 agosto 2024 ed ancora non sappiamo nulla della riapertura o meno dell’asilo nido.

Nascondendosi dietro “non ci sono soldi” o “si deve prima approvare il bilancio” fuggono dalle loro responsabilità lasciando da soli noi genitori, che dobbiamo fare i salti mortali per coniugare lavoro e genitorialità.

Eppure, sapevano che a settembre sarebbe dovuto ripartire l’asilo nido, però è più semplice scaricare le responsabilità sulla mancanza di soldi o sul fatto di dover ancora approvare il bilancio – come se la colpa fosse nostra che non è stato ancora approvato – anziché assumersi le loro responsabilità.

Un paese che non ha a cuore un servizio di primaria necessità come il nido è un paese a cui non importa assolutamente nulla delle famiglie né tantomeno del futuro, che sono appunto i bambini di oggi, che presto o tardi scapperanno da qui.

Un Amministrazione che non programma per tempo la riapertura di un asilo nido crea un danno enorme alle famiglie, che si trovano all’improvviso da sole, senza quell’aiuto promesso.

Poi ci si chiede perché in Italia si fanno pochi figli. Se già il proprio Comune è il primo che si dimentica dei propri concittadini lasciandoli da soli, si fa fatica a fare figli.

A questo punto vorremmo avere da questa Amministrazione risposte chiare, ci siamo stancati delle solite risposte “dovete stare sereni, tanto ripatirà”, “i soldi si troveranno”, “dovete avere pazienza”.

Noi abbiamo perso la pazienza, e siamo stanchi di dover pagare per la Vostra inettitudine. Vogliamo risposte precise, chiare e soprattutto vere, vogliamo sapere quando e se ripartirà l’asilo nido.

Un gruppo di genitori


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