Architetti Enna. Concluso il secondo ciclo di incontri “Il mestiere dell’architetto”

architetti Culotta Fazzi
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L’Ordine degli Architetti P. P. C. di Enna ha concluso il secondo ciclo di seminari dal titolo “Il mestiere dell’architetto” realizzati con il patrocinio del Comune di Enna, della Consulta Regionale degli Architetti P.P.C., del Consiglio Nazionale degli Architetti P.P.C. e della Fondazione Inarcassa, che si sono tenuti presso la sede dello stesso Ordine tra il mese di febbraio e il mese di aprile.

“Obiettivo del ciclo di incontri – dice il Presidente Sebastiano Fazzi – è stato quello di promuovere la qualità dell’architettura e la rigenerazione urbana, elemento portante dei progetti che sono stati illustrati dagli illustri relatori coinvolti”.

architettti Provenzano FazziGli incontri, che hanno avuto ampia partecipazione, sono stati aperti agli iscritti all’Ordine, ai quali sono stati riconosciuti dei Crediti Formativi Professionali, come anche ai non addetti ai lavori, e sono nati con la volontà di dare un impulso propositivo sia agli iscritti che al territorio. I temi introdotti e trattati mirano a suggerire possibili percorsi professionali e di ricerca come anche possibili soluzioni o iter di rilancio e rigenerazione urbana. L’intento è quello di promuovere la cultura architettonica e rinnovare la sensibilità nei confronti dell’ambiente, del paesaggio e dei territori. Tutto ciò per testimoniare che l’architettura non riguarda solo gli architetti o i costruttori ma, soprattutto, i cittadini in quanto fondamentale per la loro qualità della vita.

Il filo conduttore delle differenti trattazioni è stato rappresentato dalla presentazione da parte dei relatori, di progetti di concorso, oltre che della propria filosofia progettuale attraverso realizzazioni e progetti. Il concorso di progettazione infatti, dà la possibilità ai committenti pubblici e privati, di scegliere e avvalersi della migliore soluzione progettuale, aprendo la partecipazione ai giovani talenti, anche se inizialmente sprovvisti di requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi. La scelta di procedere alla realizzazione di un’opera pubblica attraverso un concorso di progettazione, offre ulteriori vantaggi agli enti: con una sola gara, si possono affidare tutte le fasi della progettazione (fattibilità tecnico-economica, definitiva, esecutiva) fino alla direzione dei lavori, ottimizzando i tempi necessari per bandire le differenti gare e costituendo di fatto un notevole risparmio economico.

In questo momento – ci dice il Presidente Sebastiano Fazzi – grazie all’impegno e alla disponibilità del Consiglio dell’Ordine degli Architetti PPC di Enna, sonoarchitetti Fazzi Gervasi stati attivati 5 concorsi di progettazione in tutta la Provincia di Enna. Alle cinque stazioni appaltanti interessate, è stato offerto gratuitamente, a seguito della firma di un atto di intesa con l’Ordine degli Architetti PPC territoriale, l’utilizzo del portale concorsiawn.it che si occupa della gestione dell’intero processo in forma anonima e telematica. Quattro dei concorsi attuati, quali: La via del grano – Libero Consorzio Comunale di Enna, Riqualificazione dello spazio antistante la Scuola Media V. Guarnaccia su via Marconi – Comune di Pietraperzia, Percorsi e accessibilità nel centro storico, Piazza Castello – Comune di Piazza Armerina, Lo spazio urbano sostenibile – Comune di Enna, si sono già conclusi o sono in fase di espletamento, mentre un quinto concorso, Dal Belvedere al Centro – Comune di Barrafranca, è ancora in itinere e sarà possibile presentare le proposte progettuali di primo grado fino al 14 aprile p.v..

Per il Presidente dell’Ordine degli Architetti PPC di Enna Sebastiano Fazzi, già componente del Gruppo Operativo Concorsi Nazionale: “Questi seminari mirano a stimolare principalmente i giovani iscritti sia alla partecipazione ai concorsi di progettazione, opportunità di crescita professionale e forse unica possibilità di accesso al mondo dei lavori pubblici, sia alla affermazione di una propria ricerca e filosofia progettuale. Anche le Amministrazioni e gli Enti Pubblici, attraverso l’illustrazione delle opere realizzate da Tania Culotta per lo studio Culotta Architetti Associati con sede a Cefalù, Sebastiano Provenzano per lo studio Provenzano Architetti Associati con sede a Palermo, Giuseppe Gervasi per lo studio Archilinea con sede a Sassuolo, hanno potuto fare tesoro di modalità di intervento e iter procedurali che potranno servire da esempi virtuosi in termini di qualità architettonica”. Ci dice ancora il Presidente che “le ultime esperienze messe in atto nel nostro territorio grazie al fondo concorsi messo a disposizione dei Comuni attraverso il DPCM 21 dicembre 2021, hanno visto bandire concorsi di progettazione in due gradi che si concluderanno con l’affidamento dell’incarico ai vincitori, dotando le Amministrazioni di progetti che potranno attingere ai fondi PNRR. Il confronto attraverso la competizione funge sempre da stimolo a dare del proprio meglio, contribuendo al miglioramento della qualità degli spazi delle nostre città”.


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