A Piazza Armerina, il Nobile Quartiere Monte Mira trionfa nella 68ª edizione del Palio dei Normanni – VIDEO

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Nel cuore di Piazza Armerina, l’antica tradizione del Palio dei Normanni è stata celebrata con straordinario fervore e gioia quest’anno, grazie alla vittoria trionfante del Nobile Quartiere Monte Mira nella sessantottesima edizione dell’evento. Un’atmosfera di festa e orgoglio ha avvolto la città, celebrando non solo la vittoria del Quartiere Monte, ma anche il quarantesimo anniversario dalla fondazione del comitato di Quartiere. Un’occasione speciale che ha reso il successo ancor più memorabile e significativo.

La vittoria del Quartiere Monte Mira è stata tanto decisa quanto applaudita. Filippo Rausa, il presidente del Quartiere, ha espresso la sua gioia e gratitudine, sottolineando come questa vittoria abbia riportato il Quartiere sulla vetta del Palio dopo cinque anni di attesa. La duplice celebrazione ha reso il momento ancor più speciale, infondendo un sentimento di appartenenza e connessione profonda tra i membri della comunità.

Tuttavia, nonostante la vittoria del Quartiere Monte Mira, i meriti del cavaliere Paolo Saranito del Quartiere Castellina non sono passati inosservati. Un atto di sportività e rispetto reciproco che ha evidenziato il carattere nobile e la lealtà che sottendono l’evento del Palio dei Normanni.

L’evento ha continuato a crescere anno dopo anno, attirando un vasto pubblico nella suggestiva cornice di Piazza Armerina. Fino a tarda sera, l’arena del palio è stata popolata da persone entusiaste, desiderose di condividere l’entusiasmo e l’energia dell’occasione.

Il sindaco Nino Cammarata ha elogiato l’organizzazione impeccabile dell’evento, dimostrando una grande soddisfazione per la riuscita della manifestazione. L’impegno di tutta la comunità nel mettere in piedi un evento così importante e tradizionale ha reso possibile la realizzazione di uno spettacolo che celebra le radici storiche e culturali della città.

Secondo Lucio Paternicò, presidente per i festeggiamenti del folclore e delle tradizioni della città dei mosaici, questa edizione del Palio dei Normanni è stata una delle più belle mai viste. La combinazione di tradizioni consolidate e elementi innovativi ha creato un’esperienza coinvolgente e memorabile per tutti i partecipanti.

L’evento, intriso di significato religioso e storico, è dedicato a Maria Santissima delle Vittorie, patrona della città. Cateno Grancagnolo, coordinatore per il Quartiere Castellina, ha sottolineato l’importanza di questa celebrazione in onore della patrona e ha ricordato che le solennità della festa patronale culminano il giorno di Ferragosto, alla conclusione del Palio dei Normanni.

Il Palio ha seguito fedelmente le tradizioni, come spiegato da Gisella Cali, la regista dell’evento. Tuttavia, è stata introdotta una novità affascinante: la proiezione in 3D di tutta la leggenda che ha affascinato il pubblico con uno spettacolo di Video Mapping sulla facciata del palazzo Trigona. Questo momento di commozione collettiva ha avvolto la piazza nel buio e nel silenzio, creando un legame emozionale tra la storia e i presenti.

Un momento particolarmente emozionante è stato rappresentato dalla tradizionale consegna delle chiavi nella piazza della Cattedrale. Questa rievocazione storica richiama l’epoca in cui il conte Ruggero scacciò i mussulmani dalla Sicilia, conte che in questa edizione è stato magnificamente interpretato dall’attore e showman Walter Nudo. Il corteo di circa 800 figuranti in costume e ottanta cavalli, guidato da Nudo, ha attraversato le vie della città dei mosaici al suono di tamburi e trombe, celebrando la storia e l’unità della comunità.

In conclusione, la sessantottesima edizione del Palio dei Normanni a Piazza Armerina rimarrà nella memoria collettiva come un trionfo di tradizione, comunità e orgoglio. La vittoria del Quartiere Monte Mira e i festeggiamenti per il quarantesimo anniversario del comitato di Quartiere hanno unito la città in un’atmosfera di gioia e gratitudine, sottolineando l’importanza di preservare le radici culturali e storiche che fanno brillare Piazza Armerina.

Maria Teresa La Via

 

 

 

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