Il decreto legge del 12 marzo 2021 “Misure urgenti per fronteggiare i rischi sanitari connessi alla diffusione del covid-19” prevede all’articolo 1 comma 5 che nei giorni 3, 4 e 5 aprile 2021, e cioè nella vigilia di Pasqua e nei giorni di Pasqua e Pasquetta, su tutto il territorio nazionale si applicano le restrizioni previste per le zone rosse, con la sola eccezione delle zone bianche.
A Nicosia, per tradizione, la Pasquetta viene festeggiata nella giornata del martedì dopo Pasqua che per l’anno in corso ricade il 6 aprile 2021. In questa occasione è usanza riunirsi per l’intera giornata con parenti e amici soprattutto nelle campagne per grigliate, picnic o raggiungere località vicine.
Il decreto nazionale disciplinando in modo più restrittivo, rispetto al resto del periodo, le giornate del 3-4-5 aprile 2021 e quindi anche la giornata della Pasquetta, mira ad evitare assembramenti soprattutto in situazioni in cui non è possibile rispettare le misure minime di protezione (mascherina, distanza interpersonale), la disciplina di carattere generale non poteva prevedere e disciplinare, certamente, le piccole tradizioni locali.
Per questo motivo il sindaco di Nicosia con una propria ordinanza ha voluto estendere per Nicosia, anche per la giornata del 6 aprile, le misure restrittive previste a livello nazionale.
Di seguito le regole previste per la zona rossa dal 3 al 5 aprile estese a Nicosia fino al 6 aprile.
Il pranzo di Pasqua
Per le riunioni familiari a Pasqua non ci sono indicazioni precise sul numero di persone che si possono invitare. Resta la raccomandazione a non invitare persone diverse dai conviventi. Non più di due, è il parere degli scienziati.
Gita fuori porta
Niente gita fuori porta anche quest’anno. Il motivo ’turistico’ non è ammesso. Possibile invece andare nella seconda casa o fare visita a parenti e amici.
Visite a parenti e amici
Fra il 3 e il 5 aprile, è possibile far visita a parenti e amici ma verso una sola abitazione, una sola volta al giorno, al massimo in due persone oltre ai figli minori di 14 anni o ai disabili o non autosufficienti conviventi.
Viaggi in auto
In macchina si potranno trasportare al massimo due non conviventi che dovranno sedersi dietro e indossare la mascherina. Davanti invece solo il guidatore.
Seconde case
Consentito raggiungere le seconde case per le famiglie che avevano l’immobile in proprietà o in affitto prima del 14 gennaio. Divieto in Valle d’Aosta, Alto Adige, Liguria, Toscana, Marche, Puglia, Campania e Sardegna.
La Messa
Le chiese sono aperte, la veglia del Sabato Santo sarà anticipata per rispettare il coprifuoco che scatta alle 22. Si raccomanda di scegliere la chiesa più vicina.
Ristoranti chiusi
Niente pranzo di Pasqua al ristorante: i locali sono chiusi. Dovremo quindi rinunciare anche a questa tradizione. Possiamo però ordinare il pranzo. Restano consentite infatti le attività di asporto e consegna a domicilio.
Le passeggiate
Si potrà uscire per una passeggiata (vicino alla propria abitazione) e anche andare al parco. Nel secondo caso, però, potrebbero intervenire restrizioni locali.
I viaggi all’estero
Ci si potrà recare all’estero nei Paesi aperti al turismo, seguendo sempre il protocollo dell’autodichiarazione e del test molecolare o genico all’arrivo o al rientro. L’elenco dei paesi è molto esteso, dall’Andorra all’Ungheria.
Sergio Leonardi è un giornalista nato a Messina. Laureato nel 1992 in Economia e Commercio. Con la passione per la statistica, informatica, storia, sport e politica. Tra i fondatori di telenicosia.it