A Enna e Calascibetta intercultura, mito di Kore, cucina birichina ed emozioni Carnevale di mille colori per l’istituto comprensivo Santa Chiara

Carnevale scuola S Chiara Calascibetta Enna 2
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Hanno riempito le strade e i centri storici di Enna e Calascibetta di colori, girotondi, musica e tanti sorrisi. Il Carnevale per gli alunni di infanzia, primaria e secondaria di primo grado, i docenti e le famiglie dell’istituto Santa Chiara Enna è stato un grande carro carico di progetti ispirati ai valori dell’intercultura (fratellanza, unità tra i popoli, pace), alle radici mitologiche di Enna con il mito delle stagioni legato a Kore e Demetra, gastronomia con cibi e fornelli animati, fino alle cinque emozioni abbinate ai colori primari e secondari.

CALASCIBETTA
Hanno ricevuto un riconoscimento da parte del Comune di Calascibetta tutti gli alunni di ogni grado, accompagnati dai loro docenti, che giovedì grasso mattina hanno invaso allegramente le vie della cittadina, riversandosi come un fiume arcobaleno in piazza Umberto I, per la loro “disponibilità e collaborazione” al Carnevale xibetano 2024.

Nel dettaglio, i bimbi dell’infanzia hanno preparato e indossato costumini di colori diversi per rappresentare i cinque continenti, prendendo spunto dai colori dei cerchi delle Olimpiadi, arricchendo il corteo di cartelloni pieni di manine variopinte, simboli di pace e fratellanza e mappamondi con lo slogan “Tutti sotto lo stesso cielo”.

Seguendo il filone del progetto d’istituto per l’anno in corso, incentrato sull’intercultura, i bambini della scuola primaria hanno portato in corteo le bandiere delle nazioni del mondo, inneggiando all’unione tra i popoli e alla solidarietà.

I ragazzi della scuola media, infine, hanno indossato gli abiti tipici delle diverse culture del globo, con arabi, messicani, olandesi, spagnoli e italiani tutti abbracciati in girotondi e trenini per raccontare al mondo la bellezza della diversità.

Il Carnevale xibetano è stato organizzato in orario scolastico dal Comune di Calascibetta, in collaborazione con la Proloco locale e il Circolo di cultura.

Carnevale scuola S Chiara Calascibetta Enna 1

ENNA
Hanno aderito liberamente all’invito dell’associazione di promozione sociale Il Solco, invece, alunni, docenti e famiglie dei plessi dei tre gradi d’istruzione di Enna che nel pomeriggio di ieri, martedì grasso, hanno sfilato da piazza Europa a piazza Municipio nel Carnevale solidale 2024, organizzato con il patrocinio del Comune di Enna.

Le quattro stagioni, con maschere bianche e simboli mitologici, sono stati gli elementi scelti dai ragazzi della scuola secondaria di primo grado del plesso Pascoli per omaggiare l’identità ennese e il mito di Kore e Demetra nella sfilata.

Pentolame, posate, piatti, ma anche antipasti, primi e secondi, snack, sushi, fast food e dolciumi sono stati gli ingredienti della “cucina birichina” realizzata dai plessi di primaria di Santa Chiara e Sant’Onofrio (con tanto di chef, camerieri e automobile allestita come una grande tavola imbandita). La varietà dei cibi e l’allegria delle portate hanno rappresentato, ancora una volta, i valori dell’intercultura uniti a golosità e creatività.

Le bolle delle emozioni ispirate al film Disney Inside Out, con giallo gioia, rosso rabbia, viola paura, blu tristezza e verde disgusto sono stati invece i colori scelti dai plessi Ex Liceo e Mulino a Vento per raccontare gli stati d’animo, portando in corteo le cinque emozioni in carne e ossa, assieme all’animale immaginario Bing Bong e la giovane Riley con mamma e papà pronti a partire per San Francisco.

Tutti i costumi sono stati realizzati a mano dai docenti della scuola e dalle famiglie degli alunni che hanno avuto la collaborazione della dirigente scolastica Antonietta Di Franco per allestire, pitturare e organizzare i costumi in alcuni locali della scuola.

Tra musiche a tema, danze e spiritose incursioni tra il pubblico, i gruppi “cucina birichina” e Inside Out hanno infine guadagnato due premi speciali dall’associazione Il Solco. Il presidente Salvatore Astorina ha precisato che non esiste una classifica, ma semplicemente un ringraziamento per l’impegno e la partecipazione di tutti. “Un bellissimo Carnevale, al quale hanno aderito 750 persone, più gli accompagnatori e il pubblico che spontaneamente si è aggregato alla sfilata – ha dichiarato – tutti i partecipanti, oltre alle spese per costumi, macchine e trucchi, hanno inoltre fatto delle donazioni in denaro che verranno consegnate alla Caritas e si trasformeranno in pasti per le famiglie bisognose”.


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