Celebrata come da tradizione a Nicosia, presso l’orto dei frati cappuccini, la festa liturgica di San Felice, l’umile frate nicosiano co-patrono di Nicosia, vissuto nel XVIII secolo e morto il 31 maggio 1787.
Il 2 giugno nella spianata dell’orto dei Frati Cappuccini di Nicosia è stata celebrata la messa, officiata dal vescovo della Diocesi di Nicosia, Salvatore Muratore. Il corteo è partito dal convento con in testa la Fraternitas San Felice ed i soci dell’Associazione Bersaglieri San Felice, a seguire i sacerdoti ed i frati. La celebrazione è iniziata con il saluto di Fra Salvatore Russo.
Sigismundo Rugolo, in memoria della moglie Agata Artino, ha donato un dipinto raffigurante San Felice realizzato dall’artista Sebastiano Ruberto, nicosiano residente in Toscana.
Presente alla celebrazione l’AVIS, San Felice è stato proclamato patrono regionale dei donatori di sangue.
I canti sono stati eseguiti dal coro interparrocchiale diretto da Valentina D’Alessandro. Presente alla celebrazione una rappresentanza dell’amministrazione comunale di Nicosia.
Presenti fra Salvatore Zagone ministro provinciale di Palermo e fra Pietro Giarracca ministro provinciale di Siracusa, mentre in rappresentanza del clero nicosiano era presente don George Martin, parroco della Basilica di Santa Maria Maggiore.
E’ intervenuto per un saluto fra Luigi Saladdino, ministro provinciale di Messina. La celebrazione si è conclusa con la benedizione finale da parte di monsignor Salvatore Muratore.
Sergio Leonardi è un giornalista nato a Messina. Laureato nel 1992 in Economia e Commercio. Con la passione per la statistica, informatica, storia, sport e politica. Tra i fondatori di telenicosia.it