Il 29 settembre 2019, il Museo della Montagna siciliana ha dedicato l’apertura al pubblico della Festa della Montagna, un appuntamento annuale organizzato ai piedi del Campanito dall’Amministrazione Comunale di Nicosia e dalla Azienda Speciale Silvo Pastorale della Città di Nicosia.
Il Museo, gestito dalla associazione Mnemosyne della quale fa parte anche Legambiente Sicilia, ha garantito l’apertura regalando la gratuità dei biglietti, con la presenza di volontari della Mnemosyne ed in particolare Sebastiano Gagliano e Salvatore Proetto, che si sono prodigati nell’accompagnare nel percorso multimediale il foltissimo pubblico.
A parte le autorità presenti, tra le quali anche il senatore Fabrizio Trentacoste che non è nuovo alla istituzione museale, sono stati staccati oltre 250 biglietti omaggio ai quali si aggiungono l presenze del pubblico che presso la sala delle conferenze ha assistito alla presentazione del volume sui percorsi naturalistici nelle Aree Naturali Protette Siciliane edito dal Rotary Club.
Il successo registrato, anche alla luce del miglioramento della strada statale 117, conosciuta come Nord Sud, fa ben sperare per il futuro della importante istituzione culturale nicosiana anche verso una visione più moderna e sostenibile del rapporto tra l’urbano e la montagna. In tal senso un intenso lavoro si sta tessendo con il nuovo presidente della ASSP, Lino Di Franco, che ha coordinato l’evento.
Il Museo rimarrà aperto per le scuole ed i gruppi sino a tutto il mese di ottobre e poi solo su prenotazione per tutto il periodo invernale.
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