Il consigliere comunale Filippo Giacobbe ha presentato al presidente del consiglio comunale, all’assessore alla pubblica istruzione e alla dirigente comunale, una nota ufficiale riguardante la situazione della mensa scolastica non ancora attiva, proponendo una soluzione alternativa per far fronte ai ritardi nell’approvazione del bilancio previsionale 2024.
Nella nota, Giacobbe evidenzia come, nonostante la buona disponibilità mostrata da tutti i consiglieri comunali, non sia ancora possibile procedere all’approvazione del bilancio, considerando i termini necessari per eventuali emendamenti e i pareri della commissione competente.
Per venire incontro alle necessità delle famiglie e garantire la continuità didattica, il consigliere propone due alternative: l’attivazione di un servizio mensa gestito da una singola ditta con sistema di prenotazione (soluzione già adottata nelle scuole primarie), oppure l’introduzione del “pranzo a sacco” portato da casa dagli alunni.
Secondo Giacobbe, questa soluzione permetterebbe non solo di garantire il normale svolgimento delle lezioni pomeridiane, ma comporterebbe anche un significativo risparmio economico sia per le famiglie che per il Comune, stimato in circa 20-25mila euro mensili.
Il consigliere precisa inoltre che, nonostante la nota carenza idrica, non sussisterebbero problemi dal punto di vista igienico-sanitario nell’implementazione di queste soluzioni alternative.
La proposta arriva in un momento cruciale, considerando che lo schema di bilancio è stato trasmesso al consiglio comunale solo il 15 ottobre 2024, con notevole ritardo rispetto alle tempistiche standard.
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