Monte Altesina: presentati a Nicosia i tre anni di scoperte archeologiche – VIDEO

Archeologo Giuseppe Labisi
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Il 23 ottobre presso la sala consiliare del Comune di Nicosia, si è svolta la presentazione dei primi tre anni di ricerche archeologiche sul Monte Altesina. L’evento è stata l’occasione per fare il punto sui risultati ottenuti finora, con interventi che hanno toccato diversi aspetti della ricerca.

Gli interventi sono stati introdotti e moderati dall’ing. Calogero Lociuro, vice presidente dell’Ecomuseo Petra D’Asgotto di Nicosia., che fin dalla prima convenzione, si è occupata del supporto logistico alla missione archeologica, contribuendo allo sviluppo culturale e turistico della zona.

Per il Comune di Nicosia, partner del progetto è intervenuto il sindaco Luigi Bonelli, che ha sostenuto fin dall’inizio l’iniziativa, accogliendo la volontà dell’Università di Bordeaux-Montaigne di avviare una prima fase di ricerche non invasive, per poi proseguire con gli scavi veri e propri e la stesura di una carta archeologica durante la seconda fase, sostenuta dall’Università di Orléans. Il Comune di Nicosia ha sostenuto fin dall’inizio il progetto, ospitando gli archeologi e coprendo le spese di viaggio e di trasporto.

L’arch. Angelo Di Franco, soprintendente dei Beni Culturali e Ambientali di Enna, ha parlato del contributo della soprintendenza alla ricerca sul Monte Altesina.

Fulvio Bellomo, dirigente generale del Dipartimento regionale Sviluppo Rurale e Territoriale, ha trattato il tema della Riserva Naturale Orientata del Monte Altesina, una delle 33 presenti in Sicilia. Il Dipartimento regionale dello Sviluppo Rurale e Territoriale gestisce la riserva e partecipa attivamente alle ricerche. Il dirigente Fulvio Bellomo, con la collaborazione dell’assessore Nino Mancuso Fuoco, ha giocato un ruolo chiave in questo processo.

Archeologo Giuseppe Labisi 2

L’archeologo Giuseppe Labisi, insieme ad altri membri della missione archeologica, ha presentato i risultati dei primi tre anni della missione italo-francese. Tra questi sono intervenuti l’ing. Gaspare Di Salvo, topografo della missione. In collegamento esterno la ricercatrice Simona Raneri, dell’Università di Firenze, che si occupa di georisorse minerarie e applicazioni mineralogico-petrografiche per l’ambiente e per i beni culturali e il ricercatore Gioele Zisa, dell’Università La Sapienza di Roma, ricercatore presso il Dipartimento di Storia Antropologia Religioni Arte Spettacolo.

L’archeologo Giuseppe Labisi è condirettore e responsabile del progetto di ricerca “Storia e Archeologia del Monte Altesina”, rappresenta il laboratorio POLEN dell’Università di Orléans, in collaborazione con la Soprintendenza di Enna, il Dipartimento regionale Sviluppo Rurale e Territoriale e il Comune di Nicosia. Il progetto è stato avviato con una convenzione triennale, attiva dal 24 luglio 2024, che segna la fase operativa delle ricerche.

Il progetto si propone di comprendere il significato storico del Monte Altesina, il punto più alto dei Monti Erei, attraverso lo studio delle diverse fasi di occupazione del territorio. Il sito si trova all’interno della Riserva Naturale Orientata del Monte Altesina, che si estende su circa 1.140 ettari. Questa riserva rappresenta un importante polmone verde per la comunità di Nicosia e un sito archeologico di grande valore culturale.

Le ricadute per Nicosia saranno significative, grazie alla collaborazione con atenei prestigiosi e alla possibilità di attirare studiosi internazionali. Il progetto avrà anche un impatto positivo sulla riqualificazione della riserva naturale, promuovendo lo sviluppo del turismo culturale e naturalistico.

Secondo l’archeologo Labisi, il Monte Altesina è un “giacimento archeologico” da esplorare, un sito unico nel panorama archeologico siciliano per la sua combinazione di patrimonio naturalistico, archeologico e geologico.

Il progetto sul Monte Altesina si inserisce nel contesto della cosiddetta “storia globale”, analizzando la storia del sito dalla preistoria fino ai giorni nostri, con particolare attenzione ai periodi della conquista islamica, dell’epoca normanna e del medioevo.


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