L’onorevole Stefania Marino, deputata del Partito Democratico, ha presentato un’interrogazione parlamentare rivolta al Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare, al Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, e al Ministro delle Infrastrutture e Trasporti. L’interrogazione riguarda i gravi danni causati dal maltempo e dalla crisi idrica che hanno colpito Enna e l’intera Sicilia.
In seguito agli eventi climatici estremi che hanno recentemente devastato la regione, l’onorevole Marino ha sollecitato i ministri competenti ad attuare interventi urgenti per garantire la sicurezza delle infrastrutture e per alleviare i disagi della popolazione locale.
La situazione in Sicilia è particolarmente critica dopo mesi di siccità, durante i quali il territorio è stato duramente colpito da frane e allagamenti. I comuni di Enna, Agira, Barrafranca, Piazza Armerina e Dittaino hanno subito i danni maggiori. In particolare, ad Enna, una frana in Via Pergusa ha interrotto le principali vie di comunicazione tra Enna Alta ed Enna Bassa, provocando notevoli problemi di viabilità e costringendo alla chiusura di alcune attività commerciali.
Oltre ai disagi causati dalle infrastrutture compromesse, la città di Enna sta affrontando una grave emergenza idrica, con un approvvigionamento di acqua ridotto a una volta ogni sei giorni, situazione che aggrava ulteriormente le difficoltà della popolazione.
L’onorevole Marino ha chiesto al governo interventi immediati per la messa in sicurezza e il ripristino delle infrastrutture danneggiate, il risarcimento dei danni subiti dai cittadini, e l’attuazione di misure urgenti per affrontare la crisi idrica che sta affliggendo i residenti della zona.
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