Paesaggi aperti per Enna: un seminario per ripensare la rigenerazione urbana in Sicilia

Paesaggi aperti per Enna
Condividi l'articolo su:

ASCOLTA QUESTO ARTICOLO

Il prossimo 17 ottobre, la città di Enna ospiterà un importante evento dedicato al progetto di ricerca “Paesaggi Aperti”. Dalle 16:00 alle 19:00, presso la sede dell’Ordine degli Architetti PPC di Enna in Via Sant’Agata 90, si terrà il seminario “Paesaggi Aperti per Enna”, il secondo di una serie di incontri di monitoraggio del progetto.

“Paesaggi Aperti. Comunicazione, partecipazione, empowerment delle comunità” è un’iniziativa dell’Istituto Nazionale di Architettura (IN/Arch) e della sua sezione siciliana, finanziata dal Ministero dell’Università e della Ricerca. Il progetto mira a valorizzare le culture e le competenze locali attraverso processi partecipativi e collaborativi, traendo ispirazione dall’esperienza di Danilo Dolci in Sicilia negli anni ’50.

L’evento di Enna, organizzato in collaborazione con l’Ordine degli Architetti PPC della Provincia, offrirà l’opportunità di condividere i risultati del progetto e di stimolare future collaborazioni, con un focus particolare sulla Sicilia. Dopo i saluti istituzionali di Sebastiano Fazzi, Presidente dell’Ordine degli Architetti PPC di Enna, Mariagrazia Leonardi e Lucia Pierro di IN/Arch Sicilia introdurranno il progetto.

Il seminario presenterà due casi studio significativi. Il primo, “Paesaggi Aperti per riabitare Favara”, si concentra sulla rigenerazione urbana di Via Reale nel centro storico di Favara. Nonostante il degrado e l’abbandono, quest’area conserva un importante patrimonio storico e un tessuto urbano organico, offrendo un terreno fertile per strategie innovative di rivitalizzazione.

Il secondo caso studio, “Paesaggi Aperti per Antico Corso”, riguarda la valorizzazione dello spazio pubblico nel quartiere Antico Corso di Catania. Il progetto si propone di integrare interventi di ristrutturazione urbana con la valorizzazione del patrimonio archeologico e paesaggistico, affrontando sfide come il recupero della biodiversità e l’inclusione sociale.

Sebastiano Fazzi sottolinea l’attualità e l’importanza di questi temi per l’intero territorio nazionale. Ricorda inoltre i recenti concorsi di progettazione finanziati dal PNRR nel territorio ennese, auspicando una rapida approvazione della legge sulla rigenerazione urbana attualmente in discussione al Senato.

Il progetto “Paesaggi Aperti” si basa sulla convinzione che la Sicilia, con la sua dimensione mediterranea e insulare ma non isolata, possa fungere da laboratorio per lo sviluppo di pratiche di empowerment comunitario e di creazione di “Paesaggi Aperti” al cambiamento e al dialogo reciproco.

Questo seminario rappresenta un’importante opportunità per promuovere lo scambio di esperienze e il confronto sulle pratiche di partecipazione sociale e rigenerazione urbana recentemente avviate in Sicilia, contribuendo a tessere una rete di conoscenze e collaborazioni che potranno influenzare positivamente lo sviluppo futuro del territorio.


Visited 29 times, 29 visit(s) today

Condividi l'articolo su: