La seconda domenica di ottobre, Nicosia rende omaggio a “Nostra Signora dei Raccomandati” con una festa ricca di significato religioso e storico. Questa tradizione, iniziata nel 2010, ruota attorno a una statua lignea restaurata nel 2009, custodita nella chiesa di Santa Croce. La comunità ha scelto questa data, successiva alla festa della Madonna del Rosario, per onorare la Madonna, il cui simbolismo è evidente nei vessilli e nel palio della confraternita omonima.
La celebrazione si apre con un triduo di preghiera dal 10 al 12 ottobre, culminando nell’ultima giornata con una messa per le famiglie e l’Agape fraterna. Il sabato sera, il quartiere di Santa Croce si è trasformato in una festosa balera con la “Sagra dei Rigatoni”, accompagnata dalla musica dei Disco Simpaty e dalla degustazione di antipasti locali e la pasta.
La domenica, giorno principale della festa è iniziata con un corteo nel centro storico, accompagnato dalla Filarmonica Pietro Vinci “Città di Nicosia”. Il percorso ha incluso una visita alla chiesa di Sant’Antonino, che ospita una tela raffigurante la Madonna dei Raccomandati e si è concluso nella chiesa di Santa Croce.
Nel pomeriggio, la guida turistica Santino Barbera ha condotto un tour nel quartiere di Santa Croce, alla scoperta di viuzze, cortili e chiese, approfondendo l’antico culto della Madonna. La messa serale, presieduta dal vescovo della Diocesi di Nicosia, mons. Giuseppe Schillaci ha aggiunto solennità all’evento.
La festa si è conclusa con lo spettacolo pirotecnico, momento di gioia e celebrazione in onore di “Nostra Signora dei Raccomandati”, unendo così tradizione, fede e spirito comunitario in un’unica, vibrante manifestazione.
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