Il sindaco di Leonforte, Piero Livolsi, è intervenuto per fare chiarezza su alcune notizie riguardanti il prelievo di acqua dai pozzi della città per far fronte all’emergenza idrica di Enna. In una dichiarazione ufficiale, il primo cittadino ha categoricamente smentito tali voci, affermando: “Neanche un litro di acqua sarà prelevato dai nostri pozzi!”
Livolsi ha spiegato di aver recentemente partecipato alla Cabina di Regia regionale per l’emergenza idrica, dove si è discussa una possibile soluzione alternativa. L’idea proposta prevede il recupero dell’acqua che sgorga dalla Granfonte, solitamente utilizzata dal consorzio per scopi irrigui. Si tratta di circa 20 litri al secondo che potrebbero essere convogliati nella diga Nicoletti tramite la realizzazione di una nuova condotta.
Il progetto, ancora in fase di studio, prevede l’installazione di un potabilizzatore presso la diga Nicoletti. Questo permetterebbe di rendere l’acqua adatta al consumo umano e di distribuirla a Enna o ad altri comuni in stato di necessità.
Il sindaco ha sottolineato che l’intero progetto è ancora in una fase preliminare. I lavori per la realizzazione della condotta a valle della Granfonte e l’installazione del potabilizzatore devono ancora essere avviati dalla Regione.
Rivolgendosi ai cittadini, Livolsi ha invitato alla calma e alla razionalità, scoraggiando interpretazioni politicamente tendenziose della situazione. Ha assicurato che l’amministrazione comunale sta partecipando attivamente a tutte le riunioni relative all’emergenza idrica, con l’obiettivo di salvaguardare le risorse idriche locali e difendere i diritti della comunità di Leonforte.
In conclusione, il sindaco Livolsi ha ribadito l’impegno dell’amministrazione nel gestire la situazione in modo trasparente e nell’interesse dei cittadini, garantendo che nessuna risorsa idrica della città verrà compromessa per far fronte all’emergenza di altri comuni.
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