Durante l’estate, la Guardia di Finanza di Enna ha intensificato le operazioni di contrasto alla contraffazione e alla vendita di prodotti non sicuri, sequestrando più di 40.000 articoli tra giocattoli, cosmetici, accessori di abbigliamento e materiale scolastico. Le operazioni si sono svolte principalmente nelle zone a maggiore afflusso turistico e nei mercati settimanali, con particolare attenzione ai prodotti privi di etichettature adeguate o che riproducevano marchi contraffatti.
I finanzieri hanno rimosso immediatamente i prodotti dagli spazi di vendita, proteggendo i consumatori da articoli potenzialmente pericolosi. Tra gli articoli sequestrati si trovavano oggetti privi delle necessarie informazioni sulla provenienza, composizione o materiali pericolosi, violando le norme a tutela dei consumatori. Questo tipo di merce includeva giocattoli, accessori come cinture e portafogli, e prodotti scolastici come zaini e astucci.
I trasgressori sono stati segnalati all’autorità giudiziaria e alla Camera di Commercio locale. La legge prevede pene severe per chi vende prodotti contraffatti, con reclusione fino a 2 anni e multe fino a 20.000 euro. Per chi commercia articoli non sicuri, le sanzioni amministrative possono raggiungere i 25.000 euro, in base al Codice del Consumo.
Queste operazioni sono finalizzate a proteggere i consumatori e a garantire una concorrenza leale tra gli imprenditori, promuovendo un mercato trasparente e sicuro.
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