A Nicosia, mentre le famiglie continuano ad essere costrette a gestire con estrema attenzione le limitate risorse idriche e la situazione continua a generare grande preoccupazione per l’imminente futuro, il Comitato Civico “Sicilia Senza Acqua”, con la collaborazione degli studenti dell’Istituto superiore Fratelli Testa, ha organizzato una manifestazione pacifica per sensibilizzare le autorità locali e regionali. Il corteo ha preso il via nella tarda mattinata del tre ottobre da Piazza San Francesco di Paola, attraversando la via Umberto e la via IV Novembre, fino a giungere in Piazza Martiri di Nāṣiriya, dove si sono svolti diversi interventi pubblici.
Tania Zitelli, rappresentante degli studenti, ha espresso forte preoccupazione per la possibile introduzione della didattica a distanza (DaD), una misura estrema che potrebbe diventare necessaria se la crisi idrica dovesse costringere le scuole a sospendere le lezioni in presenza. Questo scenario rappresenta un ulteriore fattore di disagio per i giovani della città, già provati da mesi di incertezze.
Interessante l’intervento di Alfio Calabrese, coordinatore del Comitato Civico “Sicilia Senz’Acqua”.
Fabio Bruno, presidente del Movimento per la difesa dei territori, ha invece affrontato il tema da un punto di vista tecnico, spiegando il funzionamento della diga Ancipa, costruita negli anni ’50, e il ruolo di SiciliAcque, l’azienda cui la Regione Sicilia ha ceduto la gestione delle risorse idriche, dalla raccolta negli invasi alla potabilizzazione e distribuzione dell’acqua. Durante il suo intervento ha sottolineato la complessità della gestione idrica in Sicilia e il ruolo di Acqua Enna, responsabile della distribuzione idrica locale nei comuni.
Oltre agli interventi tecnici, hanno preso la parola anche due studenti ed i consiglieri comunali Arianna De Luca e Antonio Allegra, che hanno ribadito l’urgenza di trovare soluzioni concrete alla crisi in corso. E’ intervenuto anche Silvano Privitera, coordinatore di Forum Aree Interne dell’ Area interna di Troina.
Ha deluso invece la partecipazione dei cittadini. In pochissimi si sono uniti agli studenti per esprimere il disagio vissuto a causa della crisi idrica.
Maria Teresa La Via
Maria Teresa La Via, giornalista nata a Nicosia, attuale direttore di TeleNicosia