Alla fine di luglio, l’Assemblea Regionale Siciliana (ARS) aveva approvato all’unanimità un contributo di 6,6 milioni di euro destinato al Consorzio di Bonifica di Enna, durante la sessione per le variazioni di bilancio. Questa decisione era arrivata in un momento critico per l’ente, che si trova in una grave crisi finanziaria a causa di un decreto ingiuntivo emesso da Siciliacque. Tale situazione ha provocato significativi ritardi nel pagamento degli stipendi dei dipendenti.
Nonostante l’approvazione del contributo, i lavoratori a tempo indeterminato non hanno ancora ricevuto i salari arretrati, che risalgono al mese di maggio, con le spettanze di giugno, luglio e ora anche agosto ancora in sospeso. Questa condizione di incertezza sta mettendo in ginocchio numerose famiglie che, pur non ricevendo lo stipendio da mesi, continuano a prestare il proprio servizio per il Consorzio.
La situazione è diventata insostenibile, e si attendono soluzioni rapide e concrete affinché i lavoratori possano ricevere il compenso dovuto per il loro impegno e per garantire la continuità del servizio essenziale che l’ente offre al territorio.
Redazione TeleNicosia.it fondata nel luglio del 2013. La testata è iscritta al Tribunale di Nicosia al n° 2/2013.