Domenico Romano, segretario provinciale della Filbi Uil di Enna, denuncia la difficile situazione in cui si trovano i lavoratori del Consorzio di Bonifica 6 Enna, che dal mese di aprile non percepiscono lo stipendio.
“Il mondo dei Consorzi di Bonifica merita una forte attenzione, trovando i giusti equilibri e mettendoli nelle condizioni di operare al meglio senza creare continui disagi potrebbero dare le giuste risposte che oggi gli agricoltori si attendono.
Dipendenti che operano nel territorio a fianco degli agricoltori, un ente che lavora per la difesa del suolo e il risanamento delle acque proteggendo il patrimonio idrico connessi agli assetti ambientali. Un ente che oggi con il patrimonio umano che si ritrova potrebbe collaborare benissimo con tanti altri istituti e mi rivolgo principalmente ai Comuni (strade e verde pubblico) Dipartimento Dighe (custodia e manutenzione) Protezione Civile e tanti altri ancora. Un Ente che oggi in organico vanta ingegneri, agronomi, avvocati, tecnici, periti industriali, elettricisti, muratori, imbianchini, idraulici, saldatori, escavatoristi, braccianti agricoli, ragionieri, geometri e tante altre figure ancora.
Mi chiedo perché una macchina cosi importante che tanti anni fa fu costruita con l’obbiettivo della tutela del territorio e degli assenti ambientali e di stare a fianco agli agricoltori dando i giusti risultati sperati, oggi si ritrova in una situazione drammatica dipendenti che da aprile non percepiscono un centesimo e tante difficoltà nel rispettare il piano ordinario lavorativo.
Tutti i lavoratori oramai da tempo non riescono a stare tranquilli e le famiglie sono a forte rischio non riuscendo a sostenere le spese giornaliere compromettendo gli equilibri e la serenità di ogni persona, aspettare ulteriori giorni metterebbe ancora di più a rischio la serenità di ogni famiglia.
Per ultimo chiediamo che un Ente cosi importante merita la giusta attenzione e non rovinare ciò che i nostri nonni hanno creato, mettiamo l’Ente nelle condizioni di poter operare e dare i giusti servizi che gli agricoltori si attendono ,dando un aiuto all’economia agricola che oggi soffre moltissimo, nonostante tutti i lavoratori del Consorzio sono oramai da tempo in forte disagio comunicano che pur non avendo un centesimo nelle loro tasche dovuto alle mensilità non percepite ad oggi, resteranno sempre a fianco degli agricoltori.”
Redazione TeleNicosia.it fondata nel luglio del 2013. La testata è iscritta al Tribunale di Nicosia al n° 2/2013.