Nella domenica del 26 maggio, la Chiesa ha celebrato la Santissima Trinità, ma la città di Piazza Armerina ha onorato anche Maria Ausiliatrice, la Madonna apparsa in sogno a don Bosco e che Gesù gli indicò come sua Maestra. Con il titolo di “Ausiliatrice”, dal latino ‘Auxilium’ , si vuole sottolineare la forza della Vergine, potente aiuto ai cristiani.
La statua rappresenta Maria, che offre al mondo il Bambino sorreggendolo sul Suo braccio sinistro, mentre nella mano destra mostra uno scettro, che rappresenta appunto chiaramente la potenza. Il piccolo accoglie con le braccia aperte il mondo in un simbolico abbraccio che esprime la misericordia, che è pronto a concedere a chi fa ricorso alla Madre.
In onore della Madonna Ausiliatrice, la città dei mosaici, offre ogni anno un percorso di fede attraverso le vie del centro, anche grazie alle operose salesiane di Don Bosco.
E la piazza gremita di gente testimonia quanto la processione raccolga ogni anno la partecipazione di moltissimi fedeli, di ogni età e dunque racconta una devozione mariana non solo della famiglia salesiana ma di tutta la città di Piazza Armerina.
La chiesa di San Giovanni, attorno a cui si radunano i fedeli per assistere all’uscita della statua, come ha ricordato ai nostri microfoni l’assessore Roberta Orlando, conserva anche i meravigliosi affreschi del Borremans, che la processione offre quindi l’opportunità di ammirare.
Presente anche Lucio Paternicò, esperto delle tradizioni piazzesi, che ha sottolineato come questo genere di processioni esprimano pienamente, oltre al valore religioso, anche il significato e il valore delle tradizioni della città.
Maria Teresa La Via
Maria Teresa La Via, giornalista nata a Nicosia, attuale direttore di TeleNicosia