Il Comune di Leonforte, dichiarato in dissesto finanziario nel novembre 2020, è stato diffidato dall’Assessorato regionale delle Autonomie Locali e della funzione pubblica a presentare entro 30 giorni un’ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato, come previsto dalla legge. In caso contrario, verrà nominato un commissario ad acta per sostituire gli organi comunali.
La diffida, inviata il 9 gennaio 2024, fa seguito alla segnalazione di alcuni consiglieri comunali Calì, Di Leonforte, Mangione, Monsù e Li Volsi, che hanno denunciato la mancata approvazione del bilancio da parte del consiglio comunale, nonostante la nomina dell’organo straordinario di liquidazione (OSL) avvenuta con il decreto del presidente della repubblica del 26 novembre 2020.
L’assessorato regionale ha ricordato che il comune di Leonforte, in virtù della dichiarazione di dissesto, ha l’obbligo di presentare al ministro dell’interno, entro tre mesi dalla data del decreto, un’ipotesi di bilancio di previsione stabilmente riequilibrato, che tenga conto delle entrate e delle uscite effettive e preveda le misure necessarie per il risanamento della situazione finanziaria.
L’inadempimento di tale obbligo, secondo l’assessorato, configura l’inosservanza degli obblighi previsti dall’articolo 262, comma 1, del decreto legislativo n. 267/2000, e integra l’ipotesi di cui all’articolo 141, comma 1, lettera a), con il relativo avvio del procedimento per l’azione sostitutiva.
L’assessorato ha quindi diffidato gli organi comunali, per le rispettive competenze, a provvedere entro il termine di 30 giorni dal ricevimento della diffida, avvertendo che, in caso contrario, si procederà alla nomina di un commissario ad acta per la cura dei relativi provvedimenti.
La diffida è stata inviata in unico esemplare al comune di Leonforte, con la richiesta di notificarne copia ai soggetti interessati e di fornire copia della ricevuta di avvenuta notifica. L’assessorato ha inoltre informato il ministero dell’interno e la prefettura di Enna della situazione.
L’assessorato ha infine espresso la speranza che il comune di Leonforte possa adempiere autonomamente agli obblighi imposti dalla legge e risolvere la propria crisi finanziaria nel più breve tempo possibile.
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