Approdato in giunta ed approvato lo schema di bilancio di previsione per il triennio 2023-2024-2025. E con esso il Dup, ovvero il documento di programmazione economica del comune, un atto fondamentale e propedeutico per la presentazione del bilancio di previsione.
Le prime cifre che si notano in questo bilancio riguardano le entrate tributarie. Soffermandosi sulle tasse comunali solo nel 2023, per l’Imu e la Tasi sono previste entrate per 2.029.898 euro, in linea con l’anno precedente. Gettito uguale previsto sia per il 2024 che per il 2025. Per la Tari il gettito del 2021 sarà di 1.739.150 euro. Per il Canone unico patrimoniale che sostituisce la Tosap è previsto un gettito di 100.000 euro. In totale nel 2023 si prevedono entrate tributarie per 6.671.659,27 euro.
Altre cifre evidenziate son quelle che riguardano i debiti fuori bilancio che ammontano a 65.603,18 euro.
Altre voci di bilancio riguardano i servizi a domanda individuale, ovvero l’asilo nido che ha un costo di 42.162,92 euro l’anno, la refezione scolastica al costo annuo di 121.300 euro e gli impianti sportivi che costano annualmente 14.176 euro. Per un totale di 255.105,34 euro. Su questi servizi sono previsti proventi per 108.803,20, che coprono il 42,65% dei costi.
Rilevante la spesa che riguarda il personale che nel 2023 sarà di 3.615.214,61 euro.
Il fondo cassa ad inizio 2023 ammontava a 13.197.125,82 di euro. Il bilancio prevede entrate complessive per 70.226.718,81 euro a fronte di 59.027.676,09 euro di uscite, per cui il fondo di cassa finale presunto a fine 2023 sarà di 11.199.042,72 euro.
Lo schema approvato dovrà passare al vaglio del collegio dei revisori dei conti, che hanno 20 giorni di tempo per esprimere il parere, successivamente verrà trasmesso al consiglio comunale. I consiglieri comunali avranno 15 giorni di tempo per valutare lo schema e per apportare le modifiche attraverso gli emendamenti. Lo schema di bilancio approderà poi in aula per l’approvazione, che presumibilmente avverrà tra luglio e agosto 2023.
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