Si è tenuto a Piazza Armerina, nella serata del 22 aprile, presso il Piazzale Villari, il primo pubblico comizio del sindaco Nino Cammarata, in vista delle prossime elezioni amministrative del 28 e 29 maggio.
Il Comizio, denominato “Un altro passo“, non è stato proposto come d’apertura della campagna elettorale, che sarà successiva, ma solo come un comizio del sindaco, della sua giunta e dei consiglieri leali.
Presenti fra la gente, per ascoltare, ma anche ovviamente per offrire il proprio sostegno al candidato, il sindaco di Leonforte e commissario provinciale di Fratelli D’Italia, Carmelo Barbera, come pure l’onorevole Eliana Longi, deputata nazionale di Fratelli D’Italia
Il primo cittadino dal palco ha ricordato gli anni difficili vissuti a Piazza Armerina, per il dissesto economico finanziario, che ha precisato “ereditato da precedenti amministrazioni e complicato ulteriormente da una sanzione per violazione del patto di stabilità risalente al 2017”. Ha sottolineato come dalla cassa dell’Ente trovata al momento dell’insediamento nel 2018 con meno di un milione e trecento mila euro, si sia passati, grazie all’adozione di azioni virtuose, volte a risanare i conti, alla cassa con nove milioni e mezzo di euro, ricordando che tale somma è solo per metà vincolata ad una spesa specifica, mentre per il resto rimane somma libera, da utilizzare con cautela, secondo i principi di prudenza.
Ha parlato dell’ottenuto potenziamento dei servizi di linea degli autobus urbani e dell’accollarsi da parte della provincia del costo per il trasporto per otto corse quotidiane, dalla Villa Romana del Casale alla città di Piazza Armerina, incentivando la presenza di persone in città, come pure del servizio idrico ripristinato presso il quartiere Casalotto. Ha ricordato come, grazie alla capacità di seguire e ottenere finanziamenti pubblici, senza intaccare i costi del bilancio comunale, si sia tornati a parlare di Area Siace, del Teatro Garibaldi, del Cinema Ariston, come pure sono stati realizzati progetti esecutivi per creare anelli di collegamento tra il quartiere Canali e la via Manzoni e riconsegnate piazze alla città. Grazie al finanziamento ottenuto dal Ministero del Turismo, a giorni, Piazza Armerina, dopo essere stata capitale della pace, diventerà anche capitale della musica, a costo zero per l’Ente Comunale. Tutto ciò grazie ai più di 300 mila euro ottenuti da Piazza Armerina per ripartire dal post pandemia con attività dirette ad attrarre alla città, come sito e bene Unesco.
Il sindaco ha concluso con la considerazione di una Piazza Armerina, che nonostante il dissesto, ha riacquistato centralità politica ed istituzionale, cosa che sarebbe dimostrata anche dal fatto che Cammarata presiede l’Assemblea Territoriale Idrica.
“Dopo cinque anni, – ha detto Nino Cammarata – continuiamo a essere la novità in questa città, non solo dal punto di vista anagrafico ma anche di idee, programmazione e progettualità!”
Giuseppe Lagati
Maria Teresa La Via, giornalista nata a Nicosia, attuale direttore di TeleNicosia