Calcio. Sarà Caltanissetta a ospitare il trofeo tra le nazionali di Sicilia e Corsica

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Ora è ufficiale: il trofeo internazionale tra le selezioni maggiori di Sicilia e Corsica, già annunciato nelle scorse settimane in concomitanza con la stipula del partenariato tra Sicilia Football Association ed Ente Parco delle Madonie, si disputerà allo Stadio “Marco Tomaselli” di Caltanissetta il 10 giugno prossimo, alle ore 18:00.

L’accordo tra il Comune di Caltanissetta e i vertici della Nazionale Siciliana è stato formalizzato con la stipula di un protocollo d’intesa che, oltre al match in programma al “Tomaselli”, contemplerà nella settimana di avvicinamento alla partita anche eventi volti a favorire la cooperazione economica e culturale tra le due isole mediterranee, nonché la promozione delle eccellenze imprenditoriali e dei prodotti siciliani, mirando al contempo ad assicurare importanti ricadute socio-economiche e turistiche a vantaggio della comunità nissena.

A suggellare l’intesa è stato un incontro tra il Comune di Caltanissetta – per l’occasione rappresentato dal Sindaco Roberto Gambino, il Vicesindaco e Assessore alle attività produttive e turismo Grazia Giammusso e l’Assessore allo sport e agli eventi Fabio Caracausi – e una delegazione della Sicilia F.A. composta dal Direttore Generale Alberto L’Episcopo, il Segretario Generale Fabio Petrucci e il Responsabile dell’Area Tecnica Gerolamo Di Giovanni.

Dopo Mazara del Vallo, sede della prima storica partita della Nazionale Siciliana nel 2022, sarà quindi Caltanissetta – città di nascita del Commissario Tecnico siciliano Giovanni Marchese – a ospitare i rossogialli nella sfida contro la quotata “Squadra Corsa”. Esordita nel 1967 battendo la Francia per 2-0, durante gli ultimi decenni la Corsica ha affrontato Nazionali FIFA del calibro di Nigeria, Camerun e Bulgaria, ottenendo vittorie e pareggi di prestigio: su un totale di dodici incontri ufficiali disputati, sono solo due le sconfitte per i corsi. Anche per la sfida con la Sicilia, la Nazionale Corsa, allenata dall’attuale C.T. del Niger Jean-Michel Cavalli, schiererà in campo atleti militanti in Ligue 1, Ligue 2 e in altri importanti campionati europei.

Inaugurato nel 1992, lo Stadio “Marco Tomaselli”, noto anche come “Pian del Lago”, è tra i primi dieci impianti sportivi della Sicilia per capienza totale. Di recente è stato oggetto di importanti interventi di manutenzione, tra cui la posa del nuovo manto in erba sintetica di ultima generazione.

In occasione della sfida tra Sicilia e Corsica, il “Tomaselli” tornerà a ospitare un incontro calcistico internazionale a distanza di quasi diciannove anni dalla gara tra le selezioni Under-21 di Italia e Croazia, disputata il 16 novembre 1994 e valida per le qualificazioni all’Europeo 1996. Il match, come già annunciato, sarà preceduto dai raduni di Sicilia e Corsica nelle Madonie.

Mentre filtra soddisfazione dalla dirigenza della Nazionale Siciliana per aver trovato ospitalità nel cuore geografico dell’isola in questa prestigiosa occasione, il sindaco di Caltanissetta Roberto Gambino dichiara: «Siamo contenti di aver raggiunto l’intesa con la Sicilia F.A. e di riportare, dopo parecchi anni, la nostra città a ospitare un importante incontro calcistico internazionale. La fortuna di essere al centro geografico della Sicilia, oltre al nuovo manto erboso, sta catalizzando l’attenzione sulla nostra città e sull’impianto sul quale stiamo predisponendo ulteriori lavori per migliorarne la fruibilità. La partita tra Sicilia e Corsica rappresenta una grande vetrina sportiva e turistica per Caltanissetta e auspichiamo che contribuisca al percorso di ampliamento della visibilità internazionale della città». Parole di soddisfazione anche da parte degli assessori Grazia Giammusso e Fabio Caracausi: «Gli eventi sportivi e la pratica dello sport a tutti i livelli sono un volano importante per la crescita, questi coinvolgono settori economici diversi e non solo quelli più strettamente legati ai servizi come l’ospitalità e la ristorazione, agendo su importanti leve come la valorizzazione del territorio e lo sviluppo sociale. Sarà una festa di colore, un’opportunità per far trascorrere un pomeriggio allo stadio ai ragazzi appassionati di calcio e non. Oltre alla competizione sportiva stiamo lavorando per creare delle nuove relazioni e opportunità per far conoscere ed esportare il “Made in Sicily” che tutto il mondo ci invidia».

Nei prossimi giorni è prevista la comunicazione relativa al nome del trofeo internazionale, ispirato anche questa volta alla millenaria storia sicula, e il lancio del logo ufficiale, opera dei creativi di LocoStudio Communication, partner della Nazionale Siciliana.


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