Non sono mai banali, noiose e fine a sé stesse le presentazioni dei libri di Giada Trebeschi, la scrittrice e storica di origini bolognesi non è la prima volta che affronta il pubblico nicosiano e lo fa sempre con la sua verve e la sua simpatia che coinvolgono i presenti, facendo rivivere in prima persona gli argomenti trattati nei suoi libri.
In questa occasione, presso il salone “Miracoli” dello “Student Zone” di Nicosia, Giada Trebeschi ha presentato la sua ultima fatica, “Il convento dei segreti”, un romanzo storico ambientato nella Sicilia del diciassettesimo secolo nelle zone di Catania, Modica e Nicosia.
La serata è stata presentata e moderata ottimamente dalla giornalista Cristina Puglisi, che ha assecondato l’esuberanza e l’ecletticismo dell’autrice ed ha saputo raccontare e inserire nel giusto contesto i contenuti del libro.
Un altro protagonista della serata è stato l’artista poliedrico disegnatore, attore, musicista, regista Giorgio Rizzo, un talento catanese di sicuro valore, con un bagaglio di variegate esperienze artistiche in tutto il mondo. Giorgio Rizzo ha accompagnato i racconti di Giada Trebeschi con dei disegni realizzati in diretta proprio durante la presentazione ed ha raccontato alcuni simpatici aneddoti legati alla sua amicizia artistica con la scrittrice e con la stesura del libro.
Alla serata ha partecipato il sindaco di Nicosia Luigi Bonelli, che ha salutato l’autrice divenuta una presenza stabile negli eventi culturali di Nicosia. All’inizio della presentazione, Sabrina Billone ha cantato alcuni brani del testo biblico “Cantico dei cantici”.
La storia è ambientata nella Catania del 1669. La giovanissima Agata è costretta dalla famiglia a entrare in un convento di clausura. Poco importa che non abbia alcuna vocazione, le sue suppliche restano inascoltate ed è obbligata a prendere i voti, diventando suor Immacolata. L’improvviso arrivo in convento di Maria Grazia, esperta pasticciera, riesce a cambiare qualcosa nella triste monotonia della vita claustrale. Tra lei e Immacolata nasce infatti un’insperata complicità, che si trasforma, giorno dopo giorno, in una vera e propria amicizia, ma anche Maria Grazia nasconde un segreto. Basandosi su questo racconto durante la serata sono stati offerti dolci al pubblico presente. La trama è coinvolgente, con colpi di scena e un lieto fine non troppo scontato.
La serata è stata organizzata dalla Fedecasalinghe, con il patrocinio del Comune di Nicosia, ed è stata fortemente voluta da Marielena Costa che da anni segue ed organizza questi eventi con la scrittrice Trebeschi. La stessa Marielena Costa, a sorpresa, è stata inserita come personaggio di questo ultimo libro. Il padre Filippo Costa, presente all’evento, ha aiutato l’autrice con le traduzioni in galloitalico di alcuni brani presenti nel testo. Hanno presenziato i rappresentanti dell’Ecomuseo Petra D’Asgotto, la Fidapa di Nicosia i club service nicosiani: Kiwanis, Lions e Rotary.
A fine serata, Cristina Puglisi ha voluto ricordare che è attualmente in corso il restauro della chiesa di San Francesco di Paola, tra l’altro citata nel romanzo. Oltre ai contributi pubblici ricevuti, si aggiungono quelli della Diocesi di Nicosia e di privati cittadini. Sono stati consegnati a don Santo Basilotta, parroco della chiesa e padrone di casa della location, direttamente dai rappresentanti dei club service ed associazioni nicosiane presenti all’evento, delle buste con all’interno dei fondi per il restauro della chiesa.
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