Torna dopo due anni di sospensione la “Sagra della Piciotta” giunta alla quinta edizione, abbinata quest’anno ai “Mercatini di Natale”, l’organizzazione degli eventi è stata curata dalla Confcommercio di Nicosia, dal Comune di Nicosia e dalla Federcasalinghe. Il tutto è stato allestito presso la centrale piazza San Francesco di Paola.
Nel tardo pomeriggio di sabato 17 dicembre è avvenuta l’inaugurazione dei mercatini con la presenza del vescovo, mons. Giuseppe Schillaci e del sindaco Luigi Bonelli. Dopo un momento di preghiera e la benedizione del vescovo è avvenuto il taglio del nastro.
Tante le casette dei mercatini addobbate per il Natale lungo la via, piene di oggettistica artigianale e di prelibatezze locali. Tra queste spicca l’iniziativa dell’Istituto superiore Fratelli Testa che ha ideato il “Natale solidale” esponendo una serie di addobbi di natale, dolci e saponette realizzate durante dedicati progetti scolastici che hanno coinvolto ragazzi “speciali”.
L’animazione musicale è stata curata dal maestro Giuseppe Tamburello, che insieme ad altri tre zampognari hanno suonato le tipiche musiche natalizie.
La serata di sabato è stata allietata dai musici e gli sbandieratori del Magistrato dei Quartieri di Piazza Armerina, un gruppo che è nato nel 2001 con l’intento di annunciare l’arrivo del corteo dei quattro quartieri storici della città di Piazza Armerina, durante il Palio dei Normanni. Per questo, il gruppo è l’unico a vestire i colori del Comune di Piazza Armerina, bianco e rosso, e porta sul petto lo stemma riunito dei quattro quartieri storici.
Sempre nella serata di sabato è avvenuta una prima degustazione della piciotta con base di broccoletti, salsiccia e crostini pane, accompagnato col vin brulè e una stellina di ricotta e crema tutto a cura della Federcasalinghe.
La mattina di domenica intorno a mezzogiorno si potevano gustare gli spaghetti serviti nella “maidda”, la piciotta a scelta fritta o impiattata con crostini di pane a cura del ristorante “La Cirata” e il vin brulè . Nel pomeriggio merenda con succo d’arancia e i nocattoli, a cura della Federcasalinghe
La piciotta nicosiana è un piatto tipico molto simile alla polenta del nord Italia. La sua caratteristica sono gli ingredienti, tutti rigorosamente nicosiani, a base di farina di cicerchie, accompagnata sia da broccoletti e lardo, che da pancetta o salsiccia e servita con fettine di pane abbrustolito. Nel caso avanzi della piciotta, si può, il giorno dopo, tagliarla a pezzi e mangiarla fritta nello strutto, una vera delizia per i palati più golosi.
Per i più piccoli diverse le attività di animazione tra cui spicca la casa di Babbo Natale, con la possibilità di sedersi sulle sue gambe per una foto, in compagnia di Minnie e Topolino.
Nel tardo pomeriggio di domenica è avvenuta l’esibizione del gruppo folk Amastra di Mistretta, che ha animato con la sua musica ed i balli tipici siciliani la serata conclusiva di questa due giorni di festa.
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