Nell’ambito della quarta rassegna del galloitalico, la mattina del 17 dicembre una parte della villetta di piazza San Francesco di Paola è stata intitolata al poeta e scrittore Mondo Castrogiovanni a cui quest’anno l’Ecomuseo Petra D’Asgotto ha dedicato la rassegna.
Presente la figlia Patrizia Castrogiovanni, socia dell’Ecomuseo, che emozionata ha introdotto la figura del padre, poeta e scrittore che con le sue opere dedicate soprattutto alla civiltà contadina nicosiana, ha valorizzato la parlata galloitalica. Il suo auspicio è che l’intera villa diventi un ritrovo culturale per il galloitalico attraverso le opere del padre, aggiungendo nel futuro anche altre targhe.
E’ intervenuto all’evento il sindaco di Nicosia Luigi Bonelli, che ha ricordato come la Commissione toponomastica, da lui costituita, abbia voluto dedicare questa villetta al figura del poeta-scrittore, una delle personalità culturali più rilevanti di Nicosia.
E’ stata scoperta l’opera d’arte che ricorda Sigismondo Castrogiovanni, realizzata dal maestro Salvatore Tamburello. In basso è stata scolpita una delle celebri poesie “O bedda Nacoscia!”, recitata per l’occasione dal nipote Tiziano Burrafato.
Un ricordo del poeta-scrittore è stato affidato all’insegnate Concetta Amata, amica di Castrogiovanni con cui avevano costituito un circolo di poesia.
Altri brani di poesie di Mondo Castrogiovanni sono state recitate da alcuni alunni delle scuole presenti alla cerimonia. Il poeta-scrittore era un maestro di scuola ed il legame con i suoi alunni è sempre stato forte, tanto che ancora oggi viene ricordato da tutti coloro che hanno potuto usufruire dei suoi insegnamenti. Coinvolgere le scuole è stato uno dei temi portanti di questa rassegna del galloitalico.
Interventi integrali:
Sindaco di Nicosia, Luigi Bonelli:
Patrizia Castrogiovanni, figlia del poeta e scrittore nicosiano Sigismondo Castrogiovanni:
Tiziano Burrafato recita “O bedda Necuscia”:
Intervento dell’insegnante Concetta Amata:
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