Troina, a Stefano Giambirtone e Giovanni Ruberto il premio “Ambasciatore dell’Appennino”

Giambirtone Ruberto e i ragazzi del circolo Ancipa di Legambiente
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Doppio riconoscimento ieri a Capizzi per il Comune di Troina, durante la tappa dell’Appennino Bike Tour, la pedalata di 3 mila chilometri lungo la Ciclovia dell’Appennino organizzata da Legambiente e Vivi Appennino che, dalla Liguria alla Sicilia, in un mese, attraversa oltre 300 comuni, in 44 tappe, toccando 56 fra parchi e aree protette.

L’assessore al turismo e agli eventi Stefano Giambirtone e il componente del consiglio d’amministrazione dell’Azienda Speciale Silvo-Pastorale Giovanni Ruberto hanno ricevuto da parte del circolo Legambiente Ancipa di Troina il premio “Ambasciatore dell’Appennino”, il riconoscimento conferito a amministratori, piccoli imprenditori, associazioni e realtà territoriali che si sono particolarmente distinte per attività di presidio, tutela e valorizzazione del territorio, quale merito per l’importante impegno che hanno dimostrato nei confronti delle comunità, dei territori e dei borghi dell’Appennino.

Stefano Giambirtone e Giovanni Ruberto“Abbiamo deciso di premiare Stefano Giambirtone e Giovanni Ruberto – spiega il presidente del circolo Legambiente Ancipa di Troina Valentina Carrubba  – , due giovani attivi nei processi decisionali della nostra comunità. Essere ambasciatori significa attivare processi di promozione del territorio, di tutela e rispetto dei luoghi appartenenti alla collettività. Entrambi nella loro attività quotidiana, e con ruoli differenti, sostengono la realtà locale e dimostrano un impegno continuo nei confronti della nostra comunità”.  

Queste le motivazioni:

– a Stefano Giambirtone “Per l’impegno profuso e la determinazione che lo contraddistingue, per l’operosità che quotidianamente destina al territorio e ai cittadini troinesi. E’ un amministratore del Comune di Troina: senso civico e responsabilità sono tra le qualità che lo rendono un giovane a servizio della propria comunità. Impegnato nella costruzione di una rete tra le realtà associative locali per un modello di sviluppo e di partecipazione che proviene dal basso, ha sempre lavorato in silenzio e con umiltà, non abbandonando mai la propria comunità”;                                                                                              

– a Giovanni Ruberto “Attivo, impegnato, creativo, appassionato, curioso sono le peculiarità di un giovane che ha deciso di rimanere nel proprio territorio e investire in esso. Entusiasmato della natura, assiduo escursionista, scopritore delle novità, ha coniugato la passione personale con progetti di marketing territoriali, creando una rete di comunicazione tra le imprese locali al fine di sostenere le realtà produttive. Arguto osservatore dei processi di promozione del territorio, partecipa attivamente e quotidianamente alla comunicazione per la promozione dell’entroterra nebrodense”.

“Grati a Legambiente – dichiarano i due giovani – e onorati di ricevere questo importante riconoscimento, che ci inorgoglisce, ci motiva ulteriormente e che va in ogni caso esteso a tutti quei giovani concittadini e non che, insieme a noi, quotidianamente, nei vari ambiti, si impegnano generosamente, con passione non comune, per la tutela, la valorizzazione e il riscatto del nostro territorio e dei suoi immensi tesori, naturalistici, culturali ed enogastronomici”.

 

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