Era il 6 settembre 2013 quando si scriveva una tristemente indimenticabile pagina di storia nicosiana.
Era il giorno in cui sarebbero dovuti essere trasferiti i fascicoli dal nostro tribunale alla nuova sede, ma il trasferimento di fatto non fu compiuto.
Tutti sappiamo oggi che purtroppo il tribunale di Nicosia sarebbe stato comunque soppresso dopo una settimana circa, ma chi ha vissuto quelle giornate in prima persona non potrà non rivivere, riguardando le immagini video sotto riportate, qualcosa che va oltre quello che può essere scritto per raccontare i fatti.
Chi ha dormito nelle tende allestite sotto i portici mangiando il pane e i biscotti portati dai panettieri in loco ed unendosi nelle catene umane attorno alla struttura, sorvegliandola e sperando di poterne scongiurare la soppressione, avvertirà oggi come allora quel sentimento capace di unire tutta la città, l’adrenalina nell’aria, respirata da tutti, in primis dagli avvocati che salivano sui cornicioni del tribunale sventolando la bandiera italiana o dal sindaco sul tetto del Municipio…
Quel giorno il mancato trasferimento dei fascicoli apparve come una conquista, una speranza … purtroppo poi rivelatosi effimera…
Le sorti del tribunale erano già state scritte molto tempo prima e presso altre sedi e nonostante la buona fede e la buona volontà i nicosiani non riuscirono a cambiare quanto già deciso, ma di quelle giornate Nicosia serberà sempre nel cuore lo spirito, le emozioni, l’anima della Città che fiera si oppose e non si rassegnò (non per campanilismo, ma per opporsi all’ingiusto scippo subito da un territorio che aveva diritto alla deroga prevista dalla legge).
Maria Teresa La Via, giornalista nata a Nicosia, attuale direttore di TeleNicosia